Cos'è l'elettromiografia, utile per scoprire possibili neuropatie

L’elettromiografia per scoprire possibili neuropatie

L’elettromiografia EMG è un esame clinico che serve a studiare il sistema nervoso periferico (SNP), studia i nervi periferici e l’attività elettrica dei muscoli.

Quando effettuare un’elettromiografia

Tale esame viene eseguito in presenza di un neurologo e un tecnico e serve per valutare la presenza di patologie del muscolo o danni o malfunzionamenti al sistema periferico. Per questo motivo, quest’analisi viene effettuata quando c’è il sospetto di una patologia muscolare o che coinvolga il sistema nervoso periferico, come le miopatie, la SLA, le neuropatie periferiche, le sindromi compressive nervose, tutte le forme di lombosciatalgia o cervicobachialgia, le lesioni traumatiche e le disfunzioni uro-genitali.

Come viene effettuato l’esame

L’elettromiografia EMG dura circa 30/40 minuti ed è divisa principalmente in due momenti: l’elettroneurografia e l’elettromiografia.

Durante la prima parte viene valutata la corretta funzionalità dei nervi, durante l’esame si danno leggeri stimoli elettrici e si registrano le risposte dei nervi a tali stimoli, grazie alle quali si calcola la velocità di conduzione motoria e sensitiva.

La seconda parte, invece, registra attraverso l’uso di aghi-elettrodi l’attività elettrica generata nel muscolo a riposo e in contrazione.

L’esame è fastidio o doloroso?

L’elettromiografia non è un esame doloroso, provoca solo un leggero fastidio. Tuttavia, la tollerabilità varia molto da paziente a paziente, a seconda di quale patologia presenti e a quale fase di avanzamento di malattia si trova.

Prima di procedere con l’esame, inoltre, è preferibile discuterne con il proprio medico di fiducia, il quale potrebbe consigliare di effettuare alcuni esami di base e solo successivamente approcciarsi all’elettromiografia.

Alcuni consigli per prepararsi all’esame

Spesso i dottori consigliano alcuni accorgimento che potrebbero rendere più facile l’esame ed evitare l’insorgere di problemi.
Pe esempio, alcune sostanze possono ostacolare le correnti elettriche, disturbando così l’esame, pertanto si sconsiglia l’uso di qualsiasi tipo di crema o olio sul corpo.

Viene inoltre consigliato di indossare abiti comodi e facili da togliere, evitando quelli sintetici che potrebbero generare reazioni elettrostatiche. È anche altamente sconsigliata l’assunzione dei cortisonici nei giorni prima, perché potrebbero falsare l’esito.

Infine l’elettromiografia, non è un’analisi di routine, viene effettuata per evidenziare una determinata patologia di cui si sospetta la presenza, pertanto è consigliabile effettuarla sotto in accordo con il proprio medico.